
L’Azienda Agricola Norcia si trova nel cuore dell’Italia, tra la Toscana e Roma, a due passi dall’Umbria e in un territorio ricco di paesaggi, storia, cultura, suggestioni: la Tuscia.
Memorie antiche riemergono percorrendo gli itinerari a noi cari

Itinerario Etrusco
TARQUINIA palazzo Vitelleschi, sede del museo nazionale etrusco dove è possibile apprezzare notevoli collezioni di buccheri, splendidi corredi funerari, sarcofagi e i magnifici “cavalli alati” provenienti dal sito dell’Ara della Regina.
Necropoli Monterozzi con tombe etrusche affrescate e dichiarata dall’Unesco patrimonio dell’umanità
Ara della regina
Centro storico di Tarquinia paese con Santa Maria di Castello, chiesa romanica in splendida posizione panoramica.
VULCI: parco archeologico naturalistico con museo nazionale
NECROPOLI RUPESTRI di Norchia, nel Comune di Vetralla, e di SAN GIOVENALE nel Comune di Blera.

Itinerario Romano
Anfiteatro di FERENTO a pochi chilometri da Viterbo ancora oggi usato nel periodo estivo per rappresentazioni teatrali, balletti, opera.
Anfiteatro di SUTRI con attiguo mitreo e antico borgo situato su uno sperone tufaceo.
TUSCANIA con le stupende chiese romaniche di S. Pietro e di Santa Maria impreziosite da affreschi ( notevole il giudizio universale) e pavimenti cosmateschi. Entrambe sono state usate per vari set cinematografici : “ Francesco” di Liliana Cavani.
VETRALLA borgo agricolo ricco di tradizioni e luogo di sosta in una delle tappe della Via Francigena che attraversa la Tuscia verso Roma. Vale la pena una visita alla chiesa di S. Francesco, al museo della città e del territorio, alla Villa Comunale Pietro Canonica.

Itinerario Medioevale
VITERBO: capoluogo di provincia offre l’opportunità di passeggiare nel quartiere medioevale S. Pellegrino, di visitare il palazzo comunale con le sale affrescate, il Museo del territorio collocato nella Rocca Albornoz e di apprezzare le tipiche fontane “ a fuso” e gli accessi esterni ai palazzi “ i profferli” .Interessante la visita al museo della “zaffera” ( tipica ceramica viterbese) nel Palazzo Brugiotti e alla casa natale di S. Rosa patrona di Viterbo che viene festeggiata il 4 settembre con il trasporto di una macchina processionale.
Le Terme dei Papi, già frequentate da Bonifacio VIII, offrono momenti di relax e la possibilità di una visita al vicino giardino Bonatico con una ricca sezione di succulente.

la via francigena
Entra nella Tuscia viterbese ad Acquapendente, passa davanti al cancello della nostra Azienda e nel cammino verso Roma arriva oltre Sutri. Le tappe che i pellegrini percorrono sulle orme di Sigerico a passo lento attraversano calanchi, prati, coltivazioni di olivo, rovine e siti archeologici.

Itinerario rinascimentale
CIVITA DI BAGNOREGIO: uno dei borghi più belli d’Italia, definita dal filosofo Bonaventura Tecchi “ La città che muore”. Situata in una valle di calanchi è collegata a Bagnoregio da un ponte pedonale che ne aumenta il fascino.
BOMARZO: visita al Parco dei Mostri giardino ideato dall’archietetto Pirro Ligorio su commissione del principe Orsini in memoria della moglie Giulia Farnese. I mostri di pietra collocati nel Parco hanno forme fantastiche e mitologiche.
SAN MARTINO AL CIMINO: Abbazia cistercense, caratteristica “ strada dei tetti” ( patrimonio Unesco), Palazzo Ghigi- Albani
BAGNAIA: Villa Lante della Rovere già proprietà del Cardinale Gambara, residenza del Presidente della Repubblica, giardino rinascimentale con giochi d’acqua ed esempio di ars topiaria.
CAPRAROLA: Villa Farnese, residenza del Presidente della Repubblica, presidenziale.
BRACCIANO: castello Orsini ( completamente arredato, la famiglia Orsini si è riservata un’ala che affitta per ricevimenti famosi come: matrimonio Eros Ramazzotti e Tom Cruise); bella la vista del lago fino ai monti della Tolfa; interessante la visita alla Caldara di Manziana con i suoi fenomeni geotermici situata all’interno del Parco Naturale Regionale di Bracciano – Martignano.
VIGNANELLO: villa Ruspoli con i suoi giardini all’italiana e le sale interne, si visita accompagnati dagli eredi della famiglia Ruspoli che aprono le porte della residenza di famiglia a visitatori del bello.
Sono itinerari descritti non sono solo una semplice indicazione delle cose più importanti da vedere ma nella Tuscia c’è molto altro: tradizioni, gastronomia, vini, paesaggi, borghi, aziende agricole tra le quali la nostra, situata sul confine tra il Comune di Vetralla e quello di Viterbo.
Testi a cura di Maria Chiara Norcia